Design Story – I mobili trasportabili
Le "buone" idee non hanno epoca ed infatti la sedia (che fu progettata dal British Army a Roorkhee in India nel lontano 1890) è sempre stata considerata da tutta la nostra famiglia un oggetto “importante” anche se poco o niente si conosceva, a quel tempo, della sua storia. E’ stato forse per caso che l’esigenza di smontarne una per lavarne il tessuto ormai sporco ha reso evidente che la tecnica con cui era stata costruita era molto artigianale e quindi, con l’esperienza che avevo fatto in lunghi anni, presso la Knoll International, ho incominciato a pensare come avrebbe potuto essere ri-disegnata oggigiorno mantenendo intatto l’impatto emozionale del disegno originale che è – credo – impresso nell’immaginario collettivo.
| | | Quando infatti ho iniziato a cercare le origini di questa sedia mi sono imbattuto in fotografie di esploratori e di cacciatori che si sedevano comodamente davanti a dune desertiche. Il logo di “Sahara Design” è una duna di sabbia proprio perché rappresenta l’idea dei lunghi viaggi delle carovane nel deserto dove un arredamento che sia facilmente trasportabile permette di attraversarlo con una certa comodità. | | | In realtà, come detto all’inizio, è stato un ignoto “designer” dell’ esercito inglese in India che per primo ha trovato il modo di tenere insieme con tela e cinghie una struttura di pezzi di legno incastrati tra loro.
| | | Poi in seguito questa sedia venne usata dalle truppe inglesi in South Africa nella guerra contro i Boeri e da li venne utilizzata in Africa nei safari dai cacciatori bianchi. | | | Poi anche in Europa venne copiata ed utilizzata ricoperta in pelle ed in moltissime varianti legno/ colore. Quella nella foto qui di fianco è un modello come quelli utilizzati nel 1930 dall’esercito svizzero. | | | Ritornando ai giorni nostri il design dei mobili trasportabili è un campo nel quale vengono riscoperte delle invenzioni di mobili “smontabili”, fatte soprattutto nel ‘900, che molte volte meravigliano per l’ingegno dei loro inventori. La sedia NOMADE ridisegnata dagli Arch. Daniela Puppa e Franco Raggi è uno di questi ed anche questa sedia probabilmente ha una storia che però ancora non si conosce.
| | | Sahara Design vuole iniziare a far conoscere questi mobili trasportabili con una produzione di grande qualità ma allo stesso tempo attenta ad essere presente sul mercato con una offerta dal prezzo interessante. Vengono spiegate in ciascuna collezione le principali “innovazioni” apportate rispetto ai modelli del passato e sul menu “montaggio” vengono mostrate le istruzioni che permettono passo-passo di trasportare questi oggetti senza particolari problemi. Ing. Gabriele Sagramoso | | |
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